La serie di articoli Incontrare Tolkien prende il via con il suo aspetto forse più controverso, ma sicuramente di impatto quanto a numero di praticanti e appassionati in tutto il mondo: il videogaming, con le svariate declinazioni per computer e consolle delle ambientazioni tratte dal legendarium tolkieniano e in maggiore o minore misura rielaborate al fine di ottenere prodotti di successo.
Terra di Mezzo e videogame, un amore-odio
di Francesca Flagiello (a pagina 2)
Il mondo dei videogiochi non poteva non interessarsi al frutto della sconfinata fantasia di Tolkien. Già a partire dal 1982 vediamo la comparsa sul mercato del primo articolo ad esso dedicato: l’avventura testuale de “Lo Hobbit”, seguita poi da tutta una serie di titoli. Gran parte di essi, grazie alle produzioni cinematografiche di Peter Jackson, hanno avuto nuova linfa vitale e mostrato a varie generazioni di videogiocatori un universo fino ad allora assai poco conosciuto.
Nomi e cognomi dei giochi più famosi
A cura della redazione (a pagina 3)
Sono ormai numerosi i giochi per computer e consolle che sono stati ispirati dalle opere di Tolkien ambientate nella Terra di Mezzo. I titoli più celebri vengono da produttori del cali bro di Electronic Arts , Vivendi e Warner Bros. Interactive Entertainment. Quest’ultima è l’etichetta che attualmente detiene i diritti d’uso per lo sviluppo di nuovi giochi.